IL PROCESSO
Delitto Limido, Manfrinati cambia avvocato
Slitta l'udienza. L'imputato ha nominato suo legale Elio Giannangeli al posto di Fabrizio Busignani

È durata appena venti minuti l'udienza di oggi, venerdì 27 giugno, davanti alla Corte d'Assise di Varese, del processo a Marco Manfrinati, il 41enne ex avvocato accusato di aver ucciso il suocero Fabio Limido e di aver tentato di uccidere l'ex moglie Lavinia Limido. L'imputato non si è presentato in aula: ha revocato il mandato al suo legale, l'avvocato Fabrizio Busignani, e nominato come nuovo difensore l'avvocato Elio Giannangeli del foro di Milano.
La nomina è stata formalizzata ieri e il nuovo avvocato ha chiesto un rinvio per poter studiare il fascicolo, composto da sette faldoni.
La Corte presieduta dal giudice Andrea Crema ha accolto l'istanza, fissando l'udienza di recupero per l'11 settembre. In quella data verranno sentite le due parti offese: l'ex moglie di Manfrinati Lavinia Limido e l'ex suocera Marta Criscuolo. Resta confermata, invece, l'udienza già programmata per l'11 luglio, durante la quale verranno ascoltati sei testimoni citati dal pubblico ministero Maria Claudia Contini. Prima dell'esame dei testi, verrà proiettato il video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso il fatto di sangue.
L'avvocato Giannangeli ha spiegato di avere già avuto un'interlocuzione positiva con l'ex difensore di Manfrinati e di avere in programma un incontro in carcere con il suo assistito nei prossimi giorni.
Il processo era iniziato lo scorso 9 maggio nell'aula bunker del palazzo di giustizia di Varese. Manfrinati è accusato di avere accoltellato a morte il suocero Fabio Limido e di avere ferito gravemente l'ex moglie Lavinia la mattina del 6 maggio 2024 in via Menotti, nel quartiere di Casbeno.
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