ALLARME FURTI
La banda delle cantine a Gemonio
Rubate diverse bottiglie di vino, ma anche giubbotti e attrezzi da lavoro

Non solo appartamenti e ville nel mirino dei ladri. Stavolta tocca alle cantine. E a sparire sono soprattutto bottiglie di vino, ma anche giacche e attrezzi.
Segnalazioni del passaggio dei ladri sono arrivate, nel fine settimana, sia da via Gorizia, sia da via Foscolo. Strade distanti tra loro diverse centinaia di metri ma che hanno in comune il fatto di essere vicine al bosco.
Simile la tecnica usata per mettere a segno i colpi negli scantinati: in alcuni casi i malviventi hanno tagliato la barra del chiavistello, in altri hanno forzato i nottolini delle serrature. Quando sono stati commessi i furti, già segnalati ai carabinieri della Stazione di Cuvio? Impossibile saperlo con certezza, anche perché la cantina è uno di quei locali a cui i proprietari non accedono quotidianamente. Fatto sta che nel pomeriggio di sabato alcuni condomini di un complesso di via Gorizia - dove vive una decina di famiglie - si sono accorti che gli scantinati erano stati aperti con la forza. E che cosa era sparito? A quanto pare solo bottiglie di vino, alcune delle quali di valore. Biciclette o altri oggetti che vengono normalmente conservati nei locali seminterrati (come valigie, attrezzature sportive o capi d’abbigliamento) non sono stati toccati.
Il sospetto degli abitanti è che i delinquenti abbiano agito nella notte tra giovedì e venerdì. Quando sono state “visitate” anche tutte le cantine del complesso vicino al primo, dove vivono quattro famiglie. In questo caso sono stati rubati alcuni giubbotti, oltre a materiale elettrico e una troncatrice del peso di una trentina di chili. Un particolare che fa supporre che ad agire siano state più persone. In via Foscolo, nel palazzo in cui abita una decina di nuclei familiari, la banda ha segato i chiavistelli delle porte di alcune cantine, mettendole a soqquadro, ma senza prendere alcunché.
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