AUTOMOBILISTI
Semaforo rosso, ma passano tutti
T-red a Uboldo, primo mese record: 600 infrazioni. Il sindaco Clerici sconcertato: «La gente se ne frega»

Ben 600 automobilisti che passano con il rosso in un mese: è quanto emerge dai primi dati dei T-Red posizionati sulla Saronnese , a Uboldo, per sanzionare chi mette a repentaglio la vita di pedoni e ciclisti, ma anche la propria e degli altri conducenti, non rispettando i semafori. Il sindaco Luigi Clerici commenta senza mezzi termini: «È pazzesco quanta gente se ne freghi». Proprio sul fronte multe c’è un problema di non poco conto: se ne incassano poche e serve attivarsi quanto prima per potenziare solleciti e riscossione, arrivando - se necessario - anche ai pignoramenti.
SEMAFORI INTELLIGENTI
Dopo un’attenta valutazione, la giunta comunale e la polizia locale hanno deciso di collocare i T-Red non più davanti alla Farmacia comunale, come previsto inizialmente: l’intersezione fra la Saronnese e le vie Dell’Acqua e Raffaello Sanzio è quella dove dovrebbe essere realizzata una rotonda, per cui non avrebbe avuto senso piazzarli qui. Si è optato così per l’altro incrocio semaforico, fra via 4 Novembre e le vie Tognoni e Risorgimento. Quelli installati sono semafori intelligenti, che fotografano i veicoli che transitano con il rosso in entrambe le direzioni di marcia. Salatissime le sanzioni: 167 euro, ridotti a 116,90 se si paga entro cinque giorni, con una decurtazione di sei punti patente (10 per i patentati da meno di tre anni). L’importo sale fino a 222 euro se l’infrazione viene commessa di notte, fra le 22 e le 7 del mattino.
Gli approfondimenti sulla Prealpina di mercoledì 6 maggio, disponibile anche in edizione digitale.
© Riproduzione Riservata