IL CARO-ENERGIA
Guidesi: «Pandemia energetica, come due anni fa»
L’assessore regionale in Prealpina. «Rincaro esplosivo delle bollette, bisogna fermare la speculazione finanziaria e per il futuro puntare sul nucleare»

«Come due anni fa, prezzi alle stelle. Allora l’avevamo definita pandemia energetica». Così, oggi, mercoledì 5 marzo, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi ha commentato in Prealpina il rincaro esplosivo dei costi di energia e gas che colpisce famiglie e imprese. L’esponente della giunta Fontana ne ha parlato, qui in Prealpina, col direttore Silvestro Pascarella e l’editore Daniela Bramati.
«L’INFLUENZA DELLA FINANZA»
«Due anni fa avevo lanciato l’allarme mentre mi trovano in visita a un’azienda siderurgica - spiega Guidesi -. Sta succedendo adesso la stessa cosa e accade perché in questi due anni e mezzo non è stato risolto il problema dell’influenza della finanza, cioè della speculazione finanziaria, sui costi energetici».
«TEMA REGOLATORIO»
«È un tema regolatorio - aggiunge l’assessore regionale - a livello europeo, noi continuiamo a chiederlo perché da questo dipende la nostra competitività. Non possiamo lasciare le nostre aziende nell’affanno di aspettare il prezzo del gas del momento per decidere se conviene produrre o tenere spenta l’attività».
«AUTONOMIA ENERGETICA E NUCLEARE»
«Noi stiamo lavorando a strumenti di aiuto alle aziende per l’efficientamento da un punto di vista di vista appunto energetico - spiega ancora Guidesi - e il Governo ha fatto un provvedimento positivo che ve nella direzione del sostegno a imprese e cittadini, c’è però l’esigenza di guardare al fututo e i temi chiave sono due: il primo, come accennato, è quello dell’esigenza di porre limiti alla speculazione finanziaria e il secondo di autonomia dal punto di vista energetico. Su quest’ultimo, noi abbiamo cominciato a lavorare accompagnando la ricerca da un punto di vista del nucleare».
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