LA CAMMINATA
Lanterne di notte nel bosco alla Rasa
Venerdì 4 luglio il suggestivo appuntamento nel borgo varesino. Ritrovo alla Motta Rossa. Ecco le altre iniziative

Riscoprire la Rasa non solo per chi ci vive e si impegna per mantenere vivo, sotto il profilo sociale e culturale, lo splendido borgo alle porte di Varese ma che fa parte a tutti gli effetti di Varese. Lanterne la notte nel bosco, una esperienza bellissima, si ripete per la seconda volta venerdì 4 luglio ed è rivolta a tutti coloro che vogliono calarsi in una dimensione di attenzione alle persone e alla natura.
ALLA MOTTA ROSSA
Appuntamento alle 20,30 alla Motta Rossa: attraverso il bosco si visiterà poi il paese della Rasa e si giungerà in oratorio: anguriata e attività insieme, accensione delle lanterne e ritorno dal bosco alla Motta Rossa (alcune lanterne sono a disposizione: chi vuole può portare un barattolo di vetro e creare la lanterna al momento).
Si ripete dunque quest’anno il momento semplice, ma emotivamente intenso della Lanternata “Motta Rossa-Rasa-Motta Rossa“, al termine di un’altra fase del progetto “Synergie.”
Nella primavera 2024 prendeva avvio una collaborazione più stretta tra le realtà presenti sul territorio della Rasa – fanno sa pere gli organizzatori - sempre più apprezzata come borgo caratterizzato dalla tranquillità, avvolto dalla natura, all’interno del Comune di Varese, ma molto differente dal centro città. La parrocchia, grazie al suo Fondo patrimoniale “In Cammino Insieme“, depositato alla Fondazione Comunitaria del Varesotto, ha chiamato a raccolta il complesso musicale “Libertà“, la scuola dell’infanzia “san Gottardo“, l’associazione “ASBAM“, le attività commerciali e artigianali del territorio, al fine di armonizzare le diverse attività, investendo sulla programmazione condivisa, sull’attenzione all’ambiente, sul dialogo tra le generazioni. Infatti la seconda dimensione del progetto “Synergie” punta sull’attenzione agli adolescenti, con il coinvolgimento delle strutture dell’oratorio Kolbe: un nuovo centro per l’accompagnamento nello studio; l’attenzione all’alimentazione dei ragazzi (soprattutto gli sportivi, con la Associazione Sportiva “C.A.G. Kolbe”); la qualificazione professionale di giovani animatori (truccabimbi e balloon-art). Oltre alla collaborazione in fase progettuale con la Fondazione Comunitaria del Varesotto, l’apporto decisivo è da riconoscere alla project manager, Sonia Milani, conoscitrice dei luoghi e delle tematiche proposte, nonché esperta da tempo nell’animazione di eventi con la sua “23&venti.”
«Una occasione rivolta a tutti, anche a chi non è della Rasa per stare insieme e scoprire il borgo. Una occasione semplice ma suggestiva» dice Sonia Milani che è la regista dell’operazione.
Alcune animatrici durante la serata faranno vedere anche le competenze acquisite grazie al corso per animatori fortemente voluto da don Marco Paleari. La collaborazione con la comunità pastorale Santi Gottardo e Giovanni Paolo II coinvolge centinaia di bambini nelle varie attività dell’oratorio estivo – coordinato tutto l’anno, con sede alla Kolbe - da Daniela Cionfrini. Ora alla Rasa si propone questa nuovo appuntamento estivo. Meglio prenotarsi su eventribe.
FESTA PER DON ELIO
E in queste ore la Rasa festeggia anche don Elio Gentili che il 28 giugno 1956 ha ricevuto l’ordinazione presbiteriale: 69 anni di servizio alla Chiesa diocesana. Don Elio “da sempre” parroco alla Rasa da qualche mese si è trasferito in una casa di cura alle porte di Milano. Entomologo di fama mondiale è personaggio indimenticato nella comunità.
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