SERIE D
Lari salva il Varese all’89’: con il Bra è 1-1
Solo pari con la capolista per i biancorossi. Varesina senza gol per la terza gara di fila. Vince l’Arconatese col Sangiuliano, cade in casa la Castellanzese col Sant’Angelo
Nelle partite della 17ª giornata del Campionato Nazionale Dilettanti di Serie D che si sono disputate oggi pomeriggio il Città di Varese pareggia in rimonta contro la capolista Bra. Successo dell’Arconatese nel derby milanese col Sangiuliano, quarto tonfo interno dell’Arconatese.
CITTA’ DI VARESE SALVATO DA LARI ALL’89’
Nello scontro al vertice allo stadio Ossola il Città di Varese non riesce a tornare alla vittoria contro la capolista Bra che lascia i biancorossi dell’ex Roberto Floris sempre a -9. Cuneesi in superiorità numerica per tutta la ripresa, espulso l’attaccante Gubellini (43’ pt) dopo uno scontro con Legal. Il Bra ad undici minuti dal termini si porta in vantaggio con Aloia che riprende la respinta del portiere Piras sul rigore dello stesso attaccante, concesso per un fallo di Bonaccorsi su Giorcelli. I biancorossi si catapultano in attacco e pareggiano col colpo di testa di Lari all’89’ su traversone di capitan Vitofrancesco, e vanno vicini al sorpasso subito dopo con Barzotti, solo un “punticino” ma resta la reazione della squadra di Floris che ancora una volta va a segno sui titoli di coda della gara ed evita la seconda sconfitta di fila, che sarebbe stata anche la seconda davanti ai propri tifosi. Città di Varese che ha lasciato inizialmente in panchina Vitofrancesco, Barzotti e Banfi con una formazione inedita nel tentativo di sorprendere il Bra che però ancora una volta ha dimostrato compattezza e solidità ma che nella ripresa si è fatto riprendere malgrado l’uomo in più.
VARESINA, GOL SMARRITO
Non segna da 305 minuti la Varesina al terzo 0-0 di fila, secondo in trasferta dopo quello al “Provasi” contro la Castellanzese, in casa col Vigasio e oggi a Merate contro la Casatese. Tre punti raccolti sui nove a disposizione nelle ultime tre gare che hanno portato a -4 dalla vetta le Fenici allenate da Marco Spilli attese a un cambio di marcia negli ultimi due confronti del girone di andata contro due neopromosse, domenica prossima a Venegono Superiore col Sondrio, il 22 dicembre a Magenta allenato dal varesino Alessandro Lorenzi, milanesi tornati oggi al successo casalingo contro il Chievo.
CASTELLANZESE QUARTO KO AL PROVASI
Seconda sconfitta di fila, quarta al “Provasi“, settima in campionato per la Castellanzese che si arrende al Sant’Angelo 1-3. Inutile per i neroverdi, allenati da Corrado Cotta, il ritorno al gol di Mario Chessa al quarto d’ora della ripresa, sesto centro per il trentunenne bomber, i rossoneri lodigiani allenati da Stefano Brognoli hanno imposto la legge del più forte portandosi in vantaggio dopo mezz’ora con Occhipinti che da due passi imbustava in rete una corta respinta del portiere Poli. Il raddoppio sul colpo di testa di Arlotti (9’ st). Il gol di Chessa sei minuti dopo sembrava poter riaprire la gara, “chiusa” definitivamente da Messina (39’ st) ancora di testa, che metteva il punto esclamativo sul match, con la Castellanzese che deve ora guardarsi le spalle, con appena due punti di vantaggio sui playout.
ARCONATESE TERZA VITTORIA
Terza vittoria, seconda in casa per l’Arconatese che mette sotto il Sangiuliano (2-1) nella ripresa con la doppietta del centrocampista Alberton (17’ e 39’). Inutile per i milanesi guidati da Omar Albertini il momentaneo pareggio dell’attaccante Vassallo (20’ st), al triplice fischio finale sono gli oroblù allenati da Giovanni Livieri che possono esultare per i tre punti che tengono vive le speranze della salvezza.
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