IL PROGETTO
Rinasce il lavatoio di Mercurago
Anche il sindaco al taglio del nastro: «Ora la riqualificazione della frazione è completa»
«Ora la sistemazione della frazione di Mercurago è finita». Con queste parole il sindaco Alberto Gusmeroli ha inaugurato oggi 13, dicembre, il rifacimento del lavatoio, creato 100 anni fa, e che da anni era pericolante. «Questo progetto lo hanno voluto i cittadini del paese dove io ho iniziato la mia prima campagna elettorale nel 2009. L’opera è molto bella ed ha dato dignità storica ad una struttura che era un rudere», ha detto.
A tagliare il nastro è stata Marinella Brambilla, 94 anni, che in quel lavatoio sciacquava i panni oltre mezzo secolo fa.
I PROGETTI IN CAMPO
Il restauro è frutto della scelta degli abitanti in un’assemblea dove erano state presentate tre ipotesi. La prima proposta, denominata “cambia totalmente”, puntava a una riqualificazione radicale con demolizione e ricostruzione. Il progetto prevedeva un’area moderna con marciapiedi illuminati da faretti a raso, una vasca decorativa in pietra, pensiline fotovoltaiche per la ricarica delle bici elettriche e una zona relax con sedute. La seconda ipotesi, “esattamente com’era”, si concentrava invece sulla ricostruzione del lavatoio nel rispetto della sua forma originale del 1920-1925, preservandone l’identità storica. Infine quella adottata che “unisce la storia alla modernità”. Questo progetto combina elementi storici e contemporanei, con una copertura che protegge una vasca centrale, un’area relax e un parcheggio per biciclette. Costo dell’opera: 110.000 euro.
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