ROGO DOLOSO
Vendetta per la multa: appicca il fuoco all’ufficio della polizia locale
L’episodio a Oggiona con Santo Stefano il 12 ottobre scorso. L’uomo, un 53enne residente nel Varesotto, individuato e denunciato dopo l’indagine dei carabinieri

Aveva agito mascherato, con un cappuccio sulla testa e una tanica di liquido infiammabile in mano. Aveva appiccato il fuoco all’ufficio della polizia locale a Oggiona con Santo Stefano. Era il 12 ottobre scorso. Ora il responsabile è stato individuato e denunciato. I Carabinieri della Stazione di Cassano Magnago, in collaborazione con la Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Busto Arsizio e con il Comando della Polizia Locale di Oggiona con Santo Stefano, infatti, al termine di una attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà, con comunicazione di notizia di reato diretta alla locale Procura della Repubblica, un 53enne, residente in provincia di Varese, celibe, operaio.
GRAVI INDIZI
Sul conto dell’uomo sono stati raccolti gravi, precisi e concordanti indizi di colpevolezza in ordine ai reati di tentato incendio doloso e danneggiamento seguito da incendio. I fatti avvennero il 12 ottobre 2024, intorno alle 20.30 circa, ai danni del Comando di Polizia Locale del Comune di Oggiona con Santo Stefano.
LA RITORSIONE
L’autore del misfatto si era recato, mascherato in volto e travisato da un cappuccio, con una tanica di liquido infiammabile presso il citato Ufficio di Polizia Locale, e aveva appiccato il fuoco danneggiando parzialmente una finestra laterale, il muro e la pavimentazione esterna. Il gesto sarebbe stato compiuto quale ritorsione per una contravvenzione elevata a suo carico in precedenza dagli agenti della polizia locale.
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