B NAZIONALE
Saronno respira: Desio battuto 87-68
L’Az Pneumatica evita la retrocessione artimetica, ma resta ultima. Decisive le ultime due gare e i risultati di Ragusa

L’Az Pneumatica evita il “Tredici Nero” sulla roulette della B Nazionale. Si chiude a quota 12 la striscia di sconfitte consecutive di Saronno, che regola 87-68 Desio evitando la certezza aritmetica della retrocessione in B Interregionale davanti ai propri tifosi. La Robur resta comunque ultima e vicinissima al salto all’indietro (dovrà vincere le ultime due gare a iniziare dall’anticipo di venerdì 18 aprile a Imola e sperare che Ragusa perda sempre, a iniziare da domani – domenica 13 – contro Mestre).
Però la squadra di Gambaro onora l’impegno fino in fondo, rompendo un digiuno che durava dal 25 gennaio (alla Soevis Arena cadde Crema) abbinando solidità difensiva e pericolosità perimetrale. Pur senza il veterano Negri, la Robur gioca una gara gagliarda sul piano del ritmo e dell’energia, condotta dalla spinta dell’ex di turno Beretta (15 e 6 assist per il play di scuola Desio). Saronno cancella la partenza falsa (11-20 al 7’) con la verve del suo regista (25-22 al 12’). E prova la fuga già nel secondo quarto (42-35 al 18’), ma perde l’abbrivio a cavallo dei due tempi (52-56 al 25’). Decisivo il cambio di ritmo difensivo dell’Az Pneumatica, che concede 4 miseri punti agli ospiti in 10’ e piazza l’affondo vincente a suon di triple (11/24 da 3) con Pellegrini (20 con 4/6 da 3) e De Capitani (14) a mitragliare fino al 77-60 del 37’.
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