Siria, 24 morti in scontri tra tribù beduine e drusi a Sweida

(ANSA-AFP) - DAMASCO, 14 LUG - Gli scontri tra tribù beduine
e combattenti locali nella città di Sweida, a maggioranza drusa,
nella Siria meridionale, hanno causato la morte di 24 persone,
mentre le autorità hanno inviato truppe per calmare la
situazione.
Si è trattato del primo focolaio di violenza nella zona da
quando i combattimenti tra membri della comunità drusa e le
forze di sicurezza hanno ucciso decine di persone tra aprile e
maggio. L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha dichiarato
che almeno 24 persone sono state uccise, 20 delle quali druse,
tra cui due bambini, e quattro beduine.
Una fonte del governo siriano, che ha chiesto di rimanere
anonima perché non le è stato permesso di informare i media, ha
riferito all'Afp che le autorità stanno inviando truppe per
de-escalation della situazione. Il governatore di Sweida,
Mustapha al-Bakur, ha invitato i suoi elettori a "esercitare
autocontrollo e rispondere alle richieste di riforma a livello
nazionale". Anche diversi leader spirituali drusi siriani hanno
invitato alla calma e chiesto a Damasco di intervenire.
A causa della violenza, il Ministero dell'Istruzione ha
annunciato il rinvio degli esami ufficiali di scuola secondaria
di Sweida, previsti per lunedì, a data da destinarsi.
(ANSA-AFP).
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