LA GARA
Stramazzate, tripletta di Federico Pisani
In 178 alla competizione in salita fino al Belvedere di Azzate

L’edizione più partecipata di sempre della Stramazzate: basta questo per raccontare il grande successo ottenuto dalla manifestazione organizzata dai Runners Valboss e andata in scena questa sera, mercoledì 2 luglio, per il 17esimo anno consecutivo, una gara particolare vissuta tutta all’insù. La cronoscalata della salita della Maccana premia al maschile Federico Pisani e al femminile Stefania Pulici, ma rimane anche nella testa dei 178 partecipanti (175 arrivati al traguardo) che si sono cimentati in quella che è una piccola impresa, iniziata anche con 10’ di ritardo vista l’esigenza di terminare le procedure d’iscrizione. I 970 metri del percorso hanno una prima metà quasi commestibile, ma lo sforzo imposto dagli scalini finali per arrivare al Belvedere di Azzate tagliano letteralmente le gambe con la loro . Questo per tanti, ma non per un Federico Pisani capace di realizzare il tris di vittorie consecutive: il record della gara è salvo (3’18”) ma intanto il 22enne del Team Attivasalute arriva al traguardo in 3’34”32 battendo per soli sei decimi Matteo Renda (3’34”96) dell’US San Vittore. Più staccato il grande atteso Robert Jegon, keniano dato per favorito ma scontratosi con la rudezza della prova e bronzo in 3’48”11. Se la gara maschile si decide sul filo, c’è invece più margine in quella femminile dove Stefania Pulici si impone per la prima volta nella sua carriera. Tesserata per la Brontolo Bike, la meneghina completa la salita in 4’33”47 davanti a Silvia Magri (4’51”34) e Anna Dal Magro (4’51”34), sorella di Ilaria primatista della Stramazzate con il suo 4’11” del 2019. Nella festa del podismo c’è stato anche spazio per il premio alla memoria dedicato ad Attilio Parolin, scomparso nel 2023: Elena Perin e Alessandro Giancane sono stati la prima e il primo valbossino al traguardo.
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