SERIE A
Mandole verso Trento: «Contenere i rimbalzi offensivi»
Il tecnico di Varese chiede di «fare meglio in difesa e mantenere il nostro attacco». Alviti in campo: «Ha capito e si è scusato»
Herman Mandole ha ben chiara la lista delle priorità per la crescita della sua Openjobmetis. A due giorni dalla trasferta di domenica 13 ottobre a Trento, il tecnico biancorosso racconta la settimana vissuta dalla squadra in cerca di progressi negli aspetti meno efficaci delle prime due uscite stagionali a Brescia e contro Tortona. «Abbiamo affrontato la settimana concentrandoci principalmente sulla necessità di progredire nel settore difensivo. E in particolare nei rimbalzi difensivi: domenica scorsa la Bertram Yachts ha segnato 105 punti con 21 secondi tiri, lavorando meglio in quell’ambito li avremmo tenuti a un livello di produzione offensiva più accettabile. Lì abbiamo fatto malissimo, sarebbe bastato concederne la metà per limitarli a 85 punti, che è il nostro obiettivo».
ATTENZIONE AI RIMBALZI OFFENSIVI
La necessità di crescere nella gestione dei rimbalzi è particolarmente importante visto che la Dolomiti Energia è la miglior squadra della serie A per rimbalzi offensivi: «Sfidiamo una squadra in forma che in questo momento è la migliore della LBA nei secondi tiri. Non guardo molto al fatto che sono adatti alle nostre caratteristiche: dobbiamo battere chiunque a prescindere da come giocano per conquistare le 12 vittorie necessarie in chiave salvezza. Vero che sono simili a noi, ma il rimbalzo offensivo è una caratteristica da temere e contenere. Se proteggeremo meglio il nostro tabellone possiamo cambiare tutta la nostra stagione; le priorità sono fare meglio in difesa e mantenere il nostro attacco per assumere l’identità con la quale vogliamo affrontare l’intera stagione».
«DAVIDE HA CAPITO E SI È SCUSATO»
Domenica a Trento ci sarà anche Davide Alviti, in versione ex di turno, dopo il congelamento della squalifica di una giornata comminata dal Giudice Sportivo (commutata in multa di 5 mila euro, per accordo collettivo LBA-Giba la sanzione è a carico del giocatore). «Ho parlato con Davide perché quello che è accaduto domenica scorsa non deve ripetersi. Il ragazzo ha capito e si è scusato con tutti, ma col suo gesto ha lasciato la squadra in difficoltà perché stava giocando bene e la sua perdita ci ha condizionato».
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