SERIE A
Varese, solito copione: battuta anche a Trento (106-100)
L’Openjobmetis gioca un primo tempo scintillante. Dopo il più 12 a inizio terzo quarto i biancorossi si afflosciano: soluzioni forzate e difesa inconsistente
L’Openjobmetis non si sblocca a Trento. Terzo stop in fila per la truppa di coach Mandole, che paga nuovamente dazio in termini di consistenza fisica sotto i tabelloni e in retroguardia. Copione sostanzialmente analogo allo stop di domenica scorsa contro Tortona: i biancorossi giocano un primo tempo scintillante in attacco trascinati dalle folate di Hands. Ma dopo l’effimero più 12 di inizio terzo quarto, riemergono i vizi fatali già in passato tra secondi tiri regalati (34-46 a rimbalzo, ma 6-15 nella frazione decisiva) e soluzioni perimetrali fuori fase. Dopo i 58 punti segnati a metà gara correndo e passandosi la palla, Varese si affloscia segnandone 20 in 15’ tra soluzioni forzate (3/22 da 3 nel secondo tempo) e difesa inconsistente. Non bastano i 34 punti di Hands per nascondere la serata no di Mannion (ben contenuto da Cale e rallentato da un infortunio alla cavigilia sinistra al 13’). Non bastano le 8 stoppate – record societario, meglio di Dunston a quota 7 – di Akobundu-Ehiogu per proteggere a sufficienza il canestro. Appena l’OJM ha smesso di fare le cose di squadra – ossia difendere e passarsi la palla – il fuorigiri da 1-14 nel finale del terzo quarto ha girato l’inerzia in favore di Trento. E il piatto piange per la terza volta consecutiva.
Varese mette inizialmente a frutto i dettami settimanali di coach Mandole: più attenzione a rimbalzo difensivo e meno leggerezza in retroguardia nel contenere le penetrazioni avversarie. Subito vantaggi ospiti (4-12 al 3’) muovendo meglio uomini e palla per coinvolgere anche Brown. L’ingresso dell’elettrico Ford dalla panchina cambia passo all’attacco di Trento; l’ex Stockton Kings (14 a metà gara) firma il sorpasso dei padroni di casa (21-19 al 7’), ma l’OJM gioca un basket finalmente concreto e non solo scintillante (71% da 2 e 47% da 3 a metà gara). Le mani di Hands sono roventi: con più spazio per le sue iniziative, “Baby Westrbrook” macina canestri da sotto, media e fuori (22 a metà gara). Varese prova la fuga sul 27-37 del 13’, si ferma con Mannion out per qualche minuto a causa di un infortunio alla caviglia sinistra poi smaltito senza affanni, e tocca anche il più 11 con Alviti ed Hands prima della tripla con la quale Ford fissa il punteggio sul 50-58 di metà gara. L’OJM arriva anche a più 12 in avvio del terzo quarto, ma è meno pungente dall’arco e meno graffiante nella protezione del suo pitturato: troppi secondi tiri concessi, anche dopo le stoppate esplosive di Akobundu-Ehiogu, e Trento torna in scia (63-66 al 24’) col nigeriano che spende il terzo fallo. Poca corsa, tante forzature e scelte rivedibili dall’arco con l’attacco biancorosso che segna col contagocce dopo la scorpacciata dei primi 20’: l’Aquila vede la scia, e sul riposo di Kao arriva il solito blackout firmato Lamb (75-71 al 28’ con un 10-0 dell’ex Golden State). L’OJM segna 14 punti in 10’ sparando malissimo dall’arco (3/16 dopo il 7/15 del 20’) e subisce di tutto nel suo pitturato per un parziale finale di 14-1 (79-72 al 30’). Qualche guizzo di Hands non basta per frenare la deriva negativa sotto le triple di Ford ed Ellis (92-78 al 33’). Gli ospiti rientrano fino a meno 9 lasciando sul ferro qualche libero di troppo, Ellis da tre sembra chiudere sul 101-89 del 37’, Varese ci prova fino alla fine sfruttando errori banali dei padroni di casa: Hands fa 3/3 per il 103-98 a meno 23”, Cale allunga in lunetta, ma Mannion segna solo 2 liberi su 3 e commette un ingenuo antisportivo a gioco fermo su Ford. Terza sconfitta in fila sopra i 100 punti: chi non impara dai propri errori, è destinato a ripeterli...
Dolomiti Energia Trento-Openjobmetis Varese 106-100 (25-27; 50-58; 79-72)
TRENTO: Ellis 8 (0-4, 2-4), Cale 20 (5-10, 2-3), Ford 24 (5-8, 3-6), Pecchia 5 (1-1, 1-2), Niang 6 (1-3, 0-3), Forray 8 (2-3 da 3), Mawungwe 13 (5-7), Lamb 21 (4-10, 2-8), Bayehe 1, Hassan ne. All. Paolo Galbiati.
VARESE: Akobnundu-Ehiogu 13 (5-5, 0-1), Harris (0-3, 0-3), Alviti 12 (2-3, 1-4), Mannion 16 (5-7, 1-7), Gray 14 (0-1, 3-5), Librizzi 4 (2-3, 0-1), Virginio ne, Assui, Fall, Brown 7 (2-3, 1-7), Hands 34 (8-13, 4-9). All. Herman Mandole.
Arbitri: Lazzarini, Nicolini, Dionisi.
Note – Tiri liberi: Trento 28/32, Varese. Rimbalzi: Trento 46 (Mawungwe 10), Varese 34 (Alviti 9). Totali al tiro: Trento 21/43 da 2, 12/29 da 3; Varese 24/37 da 2, 10/37 da 3. Assist: Trento 14 (Ford 4), Varese 17 (Mannion 5). Valutazione: Trento 108, Varese 107.
5 falli: Lamb 37’40” (98-88). Antisportivo a Mannion 39’45” (103-100).
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