A TEATRO
Timi, Pasolini e la sessualità
Dal 10 al 12 settembre, al Teatro Franco Parenti di Milano uno spettacolo dedicato al regista Pier Paolo Pasolini
Dedicato a Pier Paolo Pasolini, Scopate sentimentali. Esercizi di sparizione è nel cartellone della nuova stagione teatrale al Teatro Franco Parenti di Milano dal 10 al 12 settembre. La recitazione di Filippo Timi, autore anche dei testi, è accompagnata dal compositore e polistrumentista Rodrigo D’Erasmo, violinista degli Afterhours, a percussioni, violino e chitarra elettrica e dal musicista e sperimentatore musicale Mario Conte a sintetizzatori e real time electronics in un lavoro che dimostra come Pasolini fosse un artista e un uomo che aveva scelto di essere fedele al suo “daimon”, al suo spirito guida fatto di vocazioni, carattere e irripetibilità. E l’azione di questo suo daimon nella biografia di Pasolini, definito “poeta attaccato dalle Erinni”, viene intercettata in quattro movimenti, che rappresentano la Primavera, l’Estate, l’Autunno e non l’Inverno, bensì l’Inferno, a partire da quel corpo disteso sulla spiaggia, andando al di là della retorica e del vittimismo. Nato due anni fa in occasione del centenario dalla nascita di Pasolini, lo spettacolo è stato spiegato dal suo stesso autore, Timi, in diverse occasioni come un’evoluzione dei Comizi d’amore pasoliniani, documentario d’inchiesta del 1963 sul pensiero e i pregiudizi degli italiani nel campo della sessualità.
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