LA DECISIONE
Roselli non ci sarà a Varese: esonerato dalla Lavagnese
Terremoto sulla panchina ligure prima del match di Masnago

Non ci sarà domenica Giorgio Roselli sulla panchina della Lavagnese allo stadio Ossola contro il Città di Varese. Il sessantasettenne tecnico ex di turno (in passato alla guida dei biancorossi in C2 e C1), è stato esonerato questa mattina, mercoledì 26 marzo, dal sodalizio bianconero del presidente Stefano Compagnoni malgrado la vittoria casalinga di domenica nelle sfida tutta ligure con la Sanremese (1-0), il settimo posto in classifica a sei punti dai playoff a sei giornate dalla fine, la semifinale di Coppa Italia raggiunta e poi persa col Ravenna che ha vinto il trofeo tricolore.
IL MOTIVO E IL SOSTITUTO
Le divergenze parlano di mancato accordo per proseguire il rapporto anche nella prossima stagione, dove, si vocifera, Roselli sarebbe pronto a sposare la causa dell’ambizioso Vado che ritenterà l’assalto alla Lega Pro. Al posto di Roselli è stato promosso il vice: Giacomo Avellino, ex difensore e capitano con oltre 300 presenze nella Lavagnese. Si tratta della settima società del girone A che cambia allenatore dopo: Vado, Cairese, Fossano, Sanremese, Asti e Borgaro.
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