IN TRIBUNALE
Caso Anaconda, cinque educatori a processo
La prima udienza è fissata per giugno
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Caso Anaconda, cinque educatrici rinviate a giudizio. Così ha deciso il gup del tribunale di Varese, Marcello Buffa, al termine dell'udienza preliminare del processo per i presunti maltrattamenti sui disabili nel centro diurno di via Rainoldi. Udienza preliminare che si è chiusa tre anni dopo la fine delle indagini della Procura di Varese e che nel 2021 portò all’allontanamento di sette dipendenti dalla struttura (due nel frattempo hanno patteggiato). Ora la parola passa al collegio del tribunale; prima udienza a giugno 2025.
Dopo anni di acceso confronto tra le parti per l'esame e l'interpretazione dei video girati di nascosto dai carabinieri all'interno della struttura, e un fascicolo passato da un gup a un altro con ritorno in Procura, lo scorso gennaio il pm Marialina Contaldo aveva ribadito la richiesta di rinvio a giudizio di tutte le operatrici, ritenendo che il reato di maltrattamenti fosse stato commesso. Mentre i difensori avevano chiesto il proscioglimento delle loro assistite, mostrando anche spezzoni di filmati che dimostrerebbero la correttezza dei loro comportamenti nella gestione dei disabili ospiti dell'Anaconda.
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