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Segano le inferriate e svaligiano una villetta in via De Gasperi, in pieno giorno. Sotto choc i proprietari che, tornati dopo aver fatto la spesa, si sono trovati la casa a soqquadro. Bottino ancora in fase di accertamento, tra soldi e preziosi.

La banda ha anche divelto le piastrelle in alcuni locali a caccia della cassaforte. I proprietari hanno chiamato i carabinieri e sono partite le indagini. «Nessuno è più al sicuro nella propria abitazione», denunciano dopo l’assalto rendendo pubblico il furto subito. Enorme anche l’amarezza di fronte all’impotenza del controllo di vicinato, ma pure delle misure di sicurezza adottate che non li hanno messi al riparo. Armadietti aperti, cassetti svuotati e lasciati abbandonati e ancora mobili spostati: uno scenario noto alle vittime di ladri specializzati nei furti in abitazione. Professionisti che, armati di arnesi per segare inferriate e scassinare serrature, erano pronti anche ad aprire una cassaforte. Che non hanno trovato. Secondo la ricostruzioni si trattava di una banda di almeno tre persone, due all’interno e un palo all’esterno al volante di un’auto e pronto a ripartire e sparire. All’interno dell’abitazione, il copione messo in atto segue sempre lo stesso schema: aprire cassetti e armadi a caccia di denaro. E dato che il tempo era generoso, almeno un’ora a disposizione e non una manciata di minuti, i ladri hanno avuto modo di spostare mobili, andare in cantina e asportare le piastrelle.

DANNI INGENTI

Danni ingenti per centinaia di euro che i proprietari dovranno spendere per sistemare l’abitazione che è stata devastata dal passaggio dei “topi d’appartamento”, evidentemente esperti nel trovare ogni oggetto di valore da arraffare. Ora le vittime non potranno fare altro che presentare denuncia con l’elenco dei beni rubati se possibile fornendo immagini: non è escluso che i ladri rivendano i beni preziosi rubati magari online, come è già accaduto in altre occasioni (dopo gli assalti nei garage, erano state ritrovate biciclette rubate). Anche se le vittime, purtroppo, non sono molto fiduciose, anzi sono molto demotivate perché non sanno ormai come potersi difendere. Ormai in molti si rivolgono a vigilanza privata organizzandosi con i vicini di casa, oltre a installare telecamere e antifurto. Sperando che funzionino, almeno come deterrente. Anche se contro i ladri professionisti è difficile difendersi.

Veronica Deriu

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