LA CONFERENZA
A Varese arriva Trento: «Dobbiamo ricordarci come si vince»
L’Openjobmetis ospita la capolista, guidata da Paolo Galbiati. Coach Mandole chiede l’atteggiamento giusto per ritrovare la tranquillità in classifica
Herman Mandole fotografa perfettamente la situazione di una Openjobmetis che non può prescindere da tornare a soffrire insieme nelle piccole cose “di squadra” determinanti per vincere delle partite. Domenica 9 febbraio arriverà la capolista Trento di Paolo Galbiati («Un amico», lo definisce il coach argentino che lavorò con lui nello staff degli Immarcabili 2022/23): per batterla e invertire il trend negativo di tre sconfitte in fila servirà una Varese diversa da quella vittima delle sue insicurezze delle ultime settimana. «Abbiamo fatto tutto l’opposto di quello che avevamo imparato a fare. Abbiamo perso l’umiltà di fare le cose per gli altri, e sapere soffrire insieme. Dobbiamo accettare che nello sport professionistico devi soffrire con i tuoi compagni, anche se non ti piace la loro faccia. La squadra è unita, però deve capire questo messaggio: dobbiamo fare le cose che ci aiutano a vincere, ce le siamo dimenticate ultimamente».
«SERVE L’ATTEGGIAMENTO GIUSTO»
Il tecnico dell’OJM confida che la squadra possa aver capito il messaggio e trovi al suo interno la forza per la svolta. «La settimana non è stata facile, come è normale dopo tre brutte partite e una squadra che non rappresenta società e tifosi ed è totalmente diversa rispetto alle precedenti tre vittorie in fila. Dobbiamo avere l’atteggiamento giusto dopo che con Brescia non siamo stati in campo e a Milano abbiamo lottato un tempo. Pensavamo di aver risolto i problemi in difesa e invece siamo tornati indietro; ora abbiamo un’altra opportunità per stare più tranquilli in classifica vincendo una partita importante».
«RITROVARE LO SPIRITO»
La pausa che da domenica terrà ai box l’OJM fino al 2 marzo sarà l’occasione per fare il tagliando in vari aspetti, ma il tecnico biancorosso si concentra sulla gara contro Trento. «Pensiamo a Trento e al modo per vincere. La Dolomiti Energia è uno squadrone, dovremo mettere in campo l’atteggiamento giusto. Dobbiamo ritrovare lo spirito che dopo la sconfitta di Cremona ci ha permesso di reagire e battere Milano. Il turnover? Stiamo ragionando su chi lasciare fuori visto che stavolta tutti sono disponibili; sicuramente giocherà Sykes che ha bisogno di minuti per crescere. Poi durante la pausa ci sarà tempo per fare delle riflessioni. Mercato? Se ci sarà un’opportunità per migliorare la prenderemo in considerazione».
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