NUOVA SCUOLA
Via Curtatone, la spianata: il cantiere procede spedito
Gallarate, avanti con i lavori per il nuovo polo scolastico: assegnati anche quelli della pista ciclabile
È passato poco più di un mese da quando gli ultimi manifestanti sono stati allontanati dal cantiere di via Curtatone a Gallarate dove sorgerà il nuovo polo scolastico di Cascinetta e Cajello di Grow29. Dei quasi due mesi di contestazione rimane solo un cartello con la scritta “comitato salviamo gli alberi di Gallarate” ed il gazebo, gli striscioni e le persone che hanno animato la protesta per alcuni residenti sono «un lontano ricordo». Un po’ come per gli alberi. C’è chi invece rimpiange quel «tocco di verde in mezzo al grigiore dei palazzi». Nel frattempo il cantiere procede a passo spedito così come le assegnazioni dei lavori per le opere complementari.
LONTANO RICORDO
Una «grande spianata». Antonio, uno dei residenti dei palazzi di via Curtatone ha seguito dall’alto del suo appartamento tutta la vicenda fin dai primi giorni. «Non conoscevo il progetto ma alla fine mi ero appassionato alla vicenda - confessa - ma ora mi domando: quello che è stato fatto era necessario? Tanto si sapeva che l’amministrazione non avrebbe fatto un passo indietro». E quindi non avrebbero dovuto impegnarsi? «Non dico questo però - aggiunge - forse ci si doveva muovere prima non a macchina avvitata perchè questo ha portato solo ad un allungamento dei tempi ed un aumento dei costi per il comune». Un mese può sembrare un lasso di tempo breve ma per alcuni invece, è un periodo lungo. Lungo abbastanza da quasi dimenticarsi che lì in via Curtatone c’era un bosco.
L’AMAREZZA
Un parere non condiviso da chi, per tutti e 58 i giorni della manifestazione ha sostenuto le persone che «hanno deciso di sfidare il sistema per difendere un qualcosa di giusto, il nostro futuro». E vendendo gli alberi tagliati ed ora gli operai lavorare a ritmi serrati c’è anche il rammarico di non essere riusciti a salvare il bosco e che (forse) agendo prima e per altre vie (forse) si sarebbe potuto salvare. «Spiace davvero non vedere più il nostro bosco - conclude la residente - è triste sapere che tutta quell’area che una volta era verde diventerà cemento».
GROW29
Intanto proseguono le assegnazioni per i cantieri delle opere collegale al progetto di Grow29. Nei giorni scorsi infatti, è stato assegnato il cantiere per la realizzazione dell’anello ciclopedonale nei quartieri di Cajello e Cascinetta. Un intervento del valore complessivo di 1,4 milioni di euro (compresivi di tutti i costi) che una volta completato lascerà sul territorio un anello di oltre 3,3 chilometri che collegherà i rioni di Cajello e Cascinetta passando per le Azalee. il progetto di rigenerazione urbana del valore di più di 18,5 milioni di euro (di cui 17 milioni di euro di cofinanziamento regionale ed europeo) trasformerà la primaria di Cascinetta in un fab-lab, spazi coworking e in un centro ricreativo per l’infanzia (2,7 milioni di euro; il plesso di via Pradisera diventerà un centro ricreativo per anziani e fasce fragili della città (1,5 milioni di euro). All’elenco si aggiungono anche il sottopasso pedonale tra la zona “Azalee” e il nuovo plesso scolastico (1 milione di euro) mentre resta ancora da definire il futuro della materna di via Liberazione.
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