PARIGI
L'Ocse all'Europa,'serve spazio per nuove esigenze di spesa'

(ANSA) - PARIGI, 03 LUG - "L'invasione su vasta scala
dell'Ucraina da parte della Russia e le crescenti tensioni
commerciali hanno rallentato la ripresa economica in Europa e
hanno evidenziato la necessità di approfondire le riforme
strutturali. Le sfide geopolitiche che l'Ue si trova ad
affrontare richiederanno risposte politiche decise da parte
delle istituzioni europee e dei governi nazionali": è quanto si
legge nel rapporto economico dell'Ocse sull'Unione europea e
l'eurozona presentato oggi a Parigi. "La politica economica -
sottolinea l'organismo internazionale - deve sostenere la
crescita e creare spazio per nuove esigenze di spesa, come la
difesa". Inoltre, per l'Ocse, la "politica monetaria dovrebbe
garantire il ritorno alla stabilità dei prezzi".
L'organizzazione suggerisce inoltre di riorganizzare e
ottimizzare "la spesa del bilancio dell'Ue per fornire risorse
sufficienti per le nuove sfide". Mentre "un mercato
dell'elettricità più integrato contribuirebbe a ridurre i costi
dell'elettricità e a migliorare la competitività". Secondo
l'organismo, è inoltre necessario "ridurre il peso normativo e
rimuovere le barriere del mercato interno". Un passo
"fondamentale per promuovere l'innovazione, il dinamismo
economico e la produttività".
Il Pil dell'eurozona passerà dallo 0,8% del 2024, all'1% del
2025, all'1,2% del 2026. Al livello dell'Unione europea, il Pil
passerà dall'1,1% del 2024, all'1,2 del 2025, all'1,4% del 2026.
(ANSA).
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