L’INCONTRO
Cassinetta è a rischio: «Ulteriori valutazioni sul freddo»
Il comunicato dell’azienda dopo il vertice a Roma. Fiato sospeso per il futuro professionale dei lavoratori dell’ex Whirlpool
«L’attuale presenza nei settori del lavaggio e della refrigerazione sarà ulteriormente valutata per evitare altre perdite di cassa». Questa è una delle frasi chiave presenti nel comunicato pubblicato nella serata di giovedì 7 novembre da Beko Europe dopo l’incontro tra l’azienda, il governo e le parti sociali a Roma. Nessuna decisione ufficiale, ma lo stabilimento di Cassinetta di Biandronno è sempre più a rischio.
IL COMUNICATO
«Beko Europe ha presentato nel corso di un incontro pubblico con governo e parti sociali al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un aggiornamento sulle sue attività industriali ed operative in Italia. L’azienda ha illustrato un aggiornamento sui risultati della recente analisi condotta sulla esistente struttura industriale e operativa, insieme a una valutazione congiunturale del contesto economico e del settore nel suo complesso. L’analisi fa seguito alla creazione di Beko Europe all’inizio del 2024, dopo la finalizzazione dell’Accordo di Conferimento tra Beko B.V., interamente controllata da Beko, e Whirlpool EMEA Holdings LLC, interamente controllata da Whirlpool Corporation».
L’IMPEGNO DELL’AZIENDA IN ITALIA
«Nel corso dell’incontro, l’azienda ha discusso le sfide strutturali che affronta in Italia e ha fornito una sintesi delle dinamiche di settore e del contesto macroeconomico, che includono, tra le altre, un netto rallentamento della domanda in Europa, una maggiore concorrenza da parte di produttori provenienti dal mercato asiatico, risultati aziendali negativi nonostante massicci investimenti e una sovraccapacità strutturale in Italia. L’azienda ha ribadito il proprio impegno a lungo termine verso l’Italia confermando la disponibilità a investire nel Paese in aree considerate strategiche».
VALUTAZIONI SU LAVAGGIO E REFRIGERAZIONE
«L’Italia diventerà il Centro di Eccellenza per la cottura a livello globale, inclusa la Ricerca e Sviluppo, e la sede del Global Industrial Design per Beko, con l’ufficio regionale europeo situato in Italia che continuerà a svolgere un ruolo decisionale per le principali funzioni strategiche. Il sito di Carinaro, in provincia di Caserta, sarà mantenuto come Centro di Eccellenza per la distribuzione dei ricambi e le attività di ricondizionamento degli elettrodomestici. L’attuale presenza nei settori del lavaggio e della refrigerazione sarà ulteriormente valutata per evitare altre perdite di cassa. Beko Europe collaborerà attivamente con le autorità nazionali e regionali italiane, oltre che con le istituzioni e i rappresentanti sindacali, per definire un piano a lungo termine sostenibile».
PELLICINI: «LOTTARE PER DIFENDERE I SITI PRODUTTIVI E I POSTI DI LAVORO»
«Nella mia qualità di Deputato eletto in provincia di Varese, ho partecipato oggi a Roma al tavolo su Beko. L’azienda ha dato rassicurazioni per i settori del cooking e del design, ma notizie meno confortanti per quanto riguarda il settore degli elettrodomestici del freddo. Il Governo ha chiesto che si apra un confronto proficuo tra le parti nel rispetto delle linee tracciate dalla cosiddetta “golden power”, emessa proprio al fine di tutelare i posti di lavoro e i siti produttivi nazionali. Ora il confronto, su richiesta delle forze sindacali, proseguirà in sede ministeriale. Insieme a rappresentanti di Regione Lombardia, a Roma, con l’assessore Simona Tironi, a Provincia di Varese, presente con il vice presidente Giacomo Iametti e al Comune di Biandronno, al tavolo con il sindaco Massimo Perotti, faremo tutto il possibile per difendere i posti di lavoro in forza agli stabilimenti varesini e tutti quelli che dipendono dall’indotto della ex Whirpool».
Il servizio completo sulla Prealpina di venerdì 8 novembre, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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